23656 - Similitudini fra i giacimenti egiziani e ciprioti
E. Conofagos, N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini
L’analisi comparativa dei dati sismici su di un asse che passa per il supergigante giacimento Zohr della Z.E.E. egiziana e del nuovo giacimento che si trova nella Z.E.E. cipriota nel blocco in mare aperto 11, presentano delle particolarità spettacolari. Si tratta di giacimenti di gas naturale e non solo, che si trovano in un insieme di calcare carsico nel piano del più basso orizzonte rosetta, intorno hanno turbiditi dell’oligomiocene e sopra hanno evaporiti. I due giacimenti si trovano a distanza fra di loro solo di pochi chilometri e comprendiamo quanto sia grande l’importanza di questo dato con tutte le similitudini che ci sono fra loro per la geologia analogica. Tutti questi dati spiegano perché la Total non se ne è andata dalla Z.E.E. cipriota, come ci informano in molti, e perché ha pagato la clausola per il rinnovo del contratto di ricerca per il blocco in mare aperto 11 e perché vuole fare le trivellazioni entro il 2016. Quando dunque abbiamo in mente tutti questi dati oggettivi, ci chiediamo perché gli altri ci costringono da tutte le parti a trovare una soluzione imminente, e ci spiegano che non potrà essere giusta, perché non abbiamo molte possibilità nelle trattative. Prima di essere immessa Cipro nell’Unione Europea come stato membro per intero, abbiamo ricevuto pressioni insopportabili per creare delle eccezioni, ma abbiamo resistito e ci siamo riusciti. Adesso poco prima di valorizzare in sostanza ed in pratica la Z.E.E. riceviamo di nuovo pressioni inspiegabili per affrettarci. Però adesso abbiamo i dati e possiamo resistere risolutivamente per mostrare le reali prospettive di Cipro.