20787 - Cipro ed il diritto comunitario acquisito
N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini
Dal momento che c’è una vera intenzione nelle trattative, perché non si rende chiaro sin dall’inizio che si applicherà il diritto comunitario acquisito nelle zone occupate. Ricordiamo che Cipro è stata ammessa all’Unione Europea come uno stato unico, ma con l’eccezione del diritto comunitario acquisito nelle zone occupate. Di conseguenza, la prima intonazione da fare è questa. E vedere se questa intenzione è comune. Poiché si tratta di temi essenziali, tenuto conto che l’idea generale è che non ci siano eccezioni locali nel diritto comunitario acquisito. Dobbiamo dunque porre questo quadro come base fondamentale e non occuparci inutilmente e sprecare le forze in particolari, che non offrono prospettive su questo piano. Dobbiamo inoltre applicare una pressione energica per chiarire una volta per tutte anche la questione della Z.E.E. cipriota che appartiene esclusivamente a Cipro e non all’invasore. Perché sappiamo che il gas naturale è uno strumento dinamico nell’alta strategia e non si deve disarmarla con mosse false.