20723 - Supporto strategico dell’isola Othoni
N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini
Non è necessario dire che ami le isole e non ci vai. Specialmente quando sono isole di confine, non è necessario che parli delle linee sterili. Solamente quando sarai andato a Kastellorizo, Gavdos Erikousa, Agathonisi parlerai con cognizione di causa, così come adesso per Othoni. Anziché lasciare l’isola alla misericordia di Dio, sarebbe meglio sostenerla strategicamente. L’isola Othoni dall’accordo sulla piattaforma continentale con l’Italia nel 1977, gioca un ruolo strategico in la Grecia. Non è quindi un particolare su di una cartina. Dobbiamo aver cura di Othoni anche per via della nostra gente e non è giusto lasciarli in disparte. L’isola Othoni gioca anche un ruolo con i tre blocchi in mare aperto della Z.E.E. Greca: i blocchi 1,2 e 4. E quando sappiamo che dobbiamo fare una negoziazione nel secondo blocco con una società trilaterale, ove si trovano i due giacimenti Pirro e Achille, possiamo capire ancora di più il valore oggettivo di Othoni. È su questo che dobbiamo enfatizzare in questo periodo senza dimenticare che grazie alle isole Diapontie, il 5% degli utili dello stato greco andrà alla Regione. Quindi che investa anche la Regione sull’isola Othoni su un piano pratico.