19672 - I Temi del Tempo
N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini
Quando qualcuno superava lo stadio della fantasia,
si metteva in funzione la tempestività.
Occorreva preparazione anche per questo.
Poiché l’ educazione era difficile e dura.
Come nell’insegnamento antico, ma sul piano della noosfera.
Era l’unico modo per superare la realtà.
Da secoli i libri avevano creato
i primi ponti,
i primi passaggi impensabili
ed il passato cominciò a straripare nel futuro.
La dinamica aveva sostituito la statica.
E con la fluidità dei dati
la plasticità del cervello
era necessaria.
Non era un adattamento ma un cambiamento di fase.
L’universo era cambiato
e con esso anche l’uomo.
Gli uomini rari.
Con gli annali si erano creati i Temi.
Temi del Tempo.
E se qualcuno conosceva Bisanzio
capiva cosa si sarebbe susseguito.
La diacronicità era necessaria per l’evoluzione.
E l’evoluzione per la continuità.