19260 - Il fossato di Famagosta
N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini
Il fossato di Famagosta è intatto per quanto possa sembrare strano nelle zone occupate di Cipro. Eppure è qui da secoli, senza le barbare bandiere per mostrarci sin da adesso come sarà Cipro quando libereremo le zone occupate dal giogo della barbarie. La vecchia città di Famagosta ha vissuto eventi peggiori nel periodo 1570-1571 e non è l’occupazione odierna che la soggiogherà. La resistenza di Famagosta in quel lontano periodo risplendette in tutta Europa. Ed è inconcepibile che alcuni abbiano in mente solo Famagosta del 1974. Famagosta è un simbolo e per di più sacro a Cipro ed in tutta Europa. Ed il fossato indica sin da adesso il sentiero. È sufficiente che ognuno di noi ne faccia il giro e da una parte del porto arrivi dalla parte opposta. Non come se si fosse fermato il Tempo, ma al contrario come se avesse messo l’occupazione odierna dentro una parentesi. Lì non dobbiamo ammainare nessuna bandiera, come si deve altrove e possiamo vedere tramite il passato il nostro futuro imprigionato che indica alla nostra gente il sentiero di luce, la strada della liberazione. Così alcuni fra noi anziché guardare i quaderni scolastici con “ non dimentico” e farsi prendere dalla nostalgia che guardino al futuro che attende già da adesso.