20897 - Per quanti non dimenticano

N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini

Poiché per tanti anni il nichilismo cerca di annullare il tutto dicendo che l’Impero Ottomano aveva un regime liberale, che non c’era la resistenza da parte nostra, che vivevamo in una amichevole gioia, che la Filikí Etería era illegale che non ha fatto nulla, che l’Insurrezione Nazionale non ci ha condotto da nessuna parte, che non avevamo eroi che Kolokotronis era pericoloso per noi, come vuoi ora che possa far fronte alla realtà, visto che tutto il suo passato è falso? Cosa vuoi che ti rimanga quando hai spezzato tutte le tue radici per mostrarti uguale agli altri, per assomigliare agli altri. Solo che dimenticarono che tutti gli altri non dimenticarono nulla. È come il sequestro di massa di bambini. Ed anche quando ti cingevano in modo violento, per cambiarti, mai ti appropriavi di tutte le vere caratteristiche dei barbari. Sempre ti credevano inferiore anche se diventavi giannizzero. Certo quando scambi il rapporto con lo stupro, come puoi avere un’opinione sul concetto di libertà. Quando non puoi accettare che gli amici dei Greci erano Europei e lottarono con i Greci affinché continuasse l’Insurrezione Nazionale, come puoi dire qualcosa che sia vero, senza metterti in cattiva mostra. Poiché non sei capace di accettare che allora nacque la crociata contro la barbarie, cosa puoi dire della storia, visto che in definitiva non è morta.