20773 - Sull’opera umana

N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini

Molti parlano dell’opera, ma sono in pochi a produrre un’opera che sia stimata e che abbia importanza per l’evoluzione dell’Umanità. Certo la vetta sembra molto alta, ma anche se avessimo posto solo l’Ellenismo anziché l’Umanità, sostanzialmente avrebbero detto la stessa cosa. La cosa buona è che anche con questo criterio, vediamo più chiaramente le cose e ci rendiamo conto di cosa significhi essenza. Solo allora sentiamo il bisogno come unità di appartenere in un gruppo, in una compagnia teatrale ove è necessaria la collegialità. Solo allora percepiamo meglio il concetto di vacuità e quanto sia diverso il vuoto. Così acquisiamo nuove forze, perché abbiamo bisogno di più resistenza per passare agli stadi successivi. Così comprendiamo che non è necessario parlare invano, visto che è l’opera che produce l’essere ed è lui che giustifica la nostra esistenza. Tante mosse ma senza motivo, atti rari ma definitivi, questo devi avere in mente per aiutare l’aiuto dal momento che soffri e scopri colui che ama l’Umanità.